Vademecum

 VADEMECUM DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE

(aggiornato al 9.3.2022)


Art. 1  Scopi e finalità dell’Istituto di Formazione

  1. L’Istituto di Formazione ha lo scopo  di formare specialisti  preparati all’esercizio  della psicoterapia psicoanalitica in ambito pubblico e
  2. Il suo orientamento scientifico si riferisce alle linee teoriche e cliniche della psicoanalisi che hanno fondamento nel pensiero di Sigmund
  3. L’iter formativo ha la durata di almeno quattro Il diploma di specializzazione rilasciato dall’Istituto di Formazione SIPP abilita alla conduzione di trattamenti di psicoterapia psicoanalitica.
  4. L’Istituto di Formazione della SIPP ha sede in Ha due sedi periferiche, a Milano e a Catania.

Art. 2 Organi dell’Istituto di Formazione

Sono Organi dell’Istituto di Formazione: il Direttore, il Delegato del Comitato Esecutivo, il Comitato Scientifico, la Commissione Formazione, il Collegio Docenti Generale, il Consiglio dei Docenti, il Colle- gio Docenti di Sede, il Consiglio di Classe.

Le loro funzioni sono definite dal Regolamento dell’Istituto di Formazione che si trova all’indirizzo web:       http://sippnet.com/scuola-di-specializzazione/formazione/regolamento-istituto-di-forma-  zione.html

Art. 3 Responsabili di coordinamento

  1. Segretario dell’Istituto di Formazione

Il Segretario dell’Istituto di Formazione, socio della SIPP da almeno due anni, è nominato dal Comitato Esecutivo e non fa parte del corpo docente.

Il Segretario:

  1. è interlocutore operativo degli Allievi e dei Docenti per quanto attiene agli aspetti amministrativo-organizzativi dell’Istituto;
  2. predispone la documentazione  necessaria  allo  svolgimento  degli  esami  di  diploma  e,  in collaborazione con i Coordinatori di sede, assegna il correlatore della tesi ai candidati;
  3. prepara la documentazione per l’attivazione e il rinnovo delle convenzioni per i
  1. Coordinatore di sede

Il Coordinatore:

  1. è la figura di riferimento degli Allievi, dei Docenti, del Responsabile dei tirocini e dei Tutor;
  2. provvede alla stesura dell’orario delle lezioni e decide la data degli eventuali
  1. Responsabile dei tirocini

Il Responsabile dei tirocini supporta l’attività di tirocinio dell’allievo dalla predisposizione del programma formativo, ai rapporti istituzionali con gli Enti convenzionati, alla presentazione della relazione sull’attività svolta.

Art. 4 Tutor di classe ed individuale

Il Tutor di classe

  1. è nominato dal Collegio Docenti di Sede tra i propri componenti, per non più di due bienni consecutivi, prorogabili esclusivamente fino al completamento dell’attività formativa degli allievi;
  2. segue gli allievi dal primo al quarto anno e per almeno 3 volte all’anno (o secondo le esigenze della classe), stabilisce incontri per accoglierne le richieste e fornire informazioni su ogni questione che riguardi il percorso formativo;
  3. orienta gli allievi nella formazione scientifica e nelle esperienze cliniche, di supervisione e di tirocinio, in stretto collegamento con il Coordinatore di Sede e i Docenti del consiglio di classe;
  4. in caso di esigenza, invita singolarmente ogni Allievo ad uno o più colloqui
  5. il Tutor di classe, su richiesta degli allievi in attesa di diploma, supporta la formulazione di un progetto formativo dell’IdF ai fini della prosecuzione del tirocinio oltre gli adempimenti previsti dalla formazione, in presenza di consenso della struttura convenzionata ospitante e di un autonomo profilo assicurativo i cui costi sono a carico dell’allievo

Tutor individuale

Gli Allievi che hanno completato i corsi e non hanno ancora conseguito il diploma dovranno presentare richiesta alla segreteria di Roma chiedendo l’assegnazione di un tutor individuale che verrà designato dal Collegio Docenti di sede.

Lo specializzando dovrà fare riferimento periodico al tutor individuale assegnato che lo seguirà fino al conseguimento del titolo del diploma.

Art. 5 Carta dei diritti degli Allievi

 La SIPP adotta la Carta dei diritti degli allievi.

Essa costituisce parte integrante del contratto che si istituisce, all’atto di iscrizione, tra Società e al- lievo.

La Carta rappresenta, nei contenuti e nello spirito, un punto di riferimento fondamentale per la re- golazione dei rapporti tra l’Istituto di Formazione e ciascun allievo.

Essa è pubblicata sul sito della Società all’indirizzo web:

http://sippnet.com/scuola-di-specializzazione/formazione/carta-dei-diritti-degli-allievi.html

Art. 6 Didattica

Il corso quadriennale prevede degli insegnamenti teorici (discipline di base), teorico-pratici (appro- fondimento dell’indirizzo), oltre ai tirocini in strutture o servizi pubblici o privati accreditati, in accordo con le disposizioni ministeriali e con gli orientamenti formativi e scientifici della SIPP (vedi art. 8 DM 509/98 all’indirizzo web: http://www.miur.it/0006Menu_C/0012Docume/0098Normat/1964Re-  gola_cf2.htm ).

Le caratteristiche generali della formazione, previste dalla normativa vigente, trovano una ulteriore specificazione nell’indirizzo teorico clinico della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica.

  1. Formazione teorica

La formazione teorica si compone di insegnamenti di base, insegnamenti teorico-clinici e diagnostici.

  1. Formazione clinica

È costituita da:

  1. trattamento psicoanalitico individuale con frequenza minima di tre sedute settimanali, della durata non inferiore a quattro anni, con soci SIPP, SIEFPP sezione adulti, IPA, con analisti riconosciuti dal Comitato esecutivo, in possesso di requisiti che abilitano a effettuare analisi formative;
  2. tirocinio per un numero di almeno 100 ore per ogni anno di corso, estensibile fino ad almeno 120 ai fini del conseguimento del monte ore complessivo;
  3. tre supervisioni su trattamenti di pazienti adulti, per un totale complessivo di 140 ore, di casi a tre sedute settimanali e/o a setting modificato, sia in ambito privato sia istituzionale. Le supervisioni devono essere condotte da Soci ordinari preferibilmente della SIPP oltre che della EFPP sezione adulti e dell’IPA, dei quali almeno due devono avere le funzioni di training. Almeno un caso deve avere una frequenza superiore ad una seduta settimanale. Le supervisioni devono avere cadenza settimanale o quindicinale. Una delle tre supervisioni previste può essere svolta come Supervisione in gruppo nei seminari previsti nel corso del 3° e 4° anno (24 ore al 3° anno e 24 ore al 4° anno: quindi le ore da maturare per le altre due supervisioni risultano essere 140 – 48 = 92).
  4. Almeno un caso deve avere una frequenza superiore ad una seduta Le supervisioni devono avere cadenza settimanale o quindicinale.
  5. La seconda delle due supervisioni individuali è possibile effettuarla con strumenti telematici (ad Skype/Zoom). Il Direttore, di concerto con il delegato all’IdF e su richiesta scritta dell’allievo, può autorizzare, in presenza di motivazioni significative, un diverso ordine delle supervisioni Skype.

Ogni supervisione individuale deve effettuarsi per non meno di 40 ore con lo stesso supervisore.

Nella formazione clinica:

  1. vi è incompatibilità tra analista e docente e tra analista e supervisore anche ad analisi conclusa;
  2. la certificazione della supervisione, redatta su un apposito modulo (reperibile sul sito SIPP all’indirizzo: https://sippnet.com/scuola-di-specializzazione/formazione/modulistica-e-risorse- html deve essere consegnata alla Segreteria centrale all’inizio e alla fine della stessa;
  3. sono riconosciute supervisioni di pazienti dell’istituzione in cui l’Allievo svolge la propria attività lavorativa o di tirocinio;
  4. gli allievi sono invitati a prendere un caso in supervisione almeno entro il terzo anno di corso;
  5. è obbligatoria la partecipazione per almeno 12 ore di cui: 5 ore Giornata residenziale apertura

7 ore Giornata residenziale di chiusura

  1. l’allievo deve partecipare ai ¾ (75%):
  • del monte ore complessivo dell’attività seminariale
  • di ciascun insegnamento (compreso l’insegnamento di Gruppi di discussione sui casi clinici di Tirocinio),
  • incontri di tutoraggio.

In particolare per gli insegnamenti costituiti da 11 seminari è permesso assentarsi a 3 di essi;

per gli insegnamenti costituiti da 6 seminari è possibile l’assenza a 2 di essi;

  1. è necessario aver consegnato una copia all’indirizzo email della segreteria centrale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dell’elaborato relativo all’esperienza di Baby observation insieme ad una nota ricevuta per mail dalla docente di accettazione dell’elaborato;
  2. è necessario aver consegnato una copia digitale all’indirizzo email della segreteria della sede di appartenenza degli elaborati scritti prodotti durante l’anno accademico di ciascuna materia per essere in regola con il proprio anno di

La formazione clinica prevede la partecipazione degli allievi in corso al Convegno e/o Giornate di studio nazionali annuali che si tengono ad anni alterni.

Per gli allievi del terzo e del quarto anno di corso la partecipazione ad un evento della Sezione regionale di provenienza e/o a un gruppo di studio.

   È altamente consigliabile la partecipazione all’evento annuale internazionale della SIEFPP;

  1. Esami ed ammissione agli anni successivi

Ai sensi dell’art. 10 del DM … “Il Consiglio dei docenti del corso stabilisce le modalità degli esami annuali e della prova finale per il conseguimento del titolo”.

Per essere ammessi agli anni successivi l’Allievo deve avere:

  1. superato gli esami annuali previsti dal Collegio Docenti;
  2. completato le ore di tirocinio;
  3. consegnato in copia  digitale  all’indirizzo  email  della  segreteria  centrale  (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) l’elaborato della Baby
  4. presentato la certificazione del trattamento psicoanalitico individuale;
  5. essere in regola con i pagamenti delle quote di iscrizione;
  6. verificato durante il corso quadriennale che il proprio libretto personale sia completo in ogni sua parte (data di ogni seminario, argomenti trattati, firme dei docenti per ogni seminario)
  7. compilato il questionario di valutazione dell’attività

Il fascicolo personale di ciascun allievo, presente in segreteria a Roma, deve essere corredato da tutti i certificati in originali di: laurea, iscrizione all’albo professionale, analisi personale, tirocinio/i, supervi- sioni.

L’Allievo che non ottemperi interamente a tali disposizioni è sospeso, e sarà riammesso a frequentare l’anno successivo, se in regola con tali obblighi.

  1. Diploma

Per essere ammessi all’esame di diploma di specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica occorre avere:

  1. maturato almeno quattro anni di iscrizione all’Albo professionale;
  2. concluso le ore di supervisione previste;
  3. effettuato almeno quattro anni a tre sedute settimanali di analisi personale;
  4. maturato le ore previste per il tirocinio;
  5. partecipato agli eventi scientifici obbligatori;
  6. consegnato alla segreteria centrale il libretto personale, in regola con quanto richiesto, previa verifica della completezza di detti dati;
  7. presentare e discutere una tesi su un caso clinico seguito in psicoterapia psicoanalitica; Inoltre si dovrà consegnare alla Segreteria centrale in cartaceo:
  8. la domanda di diploma utilizzando il modulo predefinito (reperibile sul sito SIPP all’indirizzo:  https://www.sippnet.it/images/documenti/modulistica/Modulo_richiesta_esame_diploma.pdf);
  9. la tesi firmata dal candidato e controfirmata dal relatore;

c.  un curriculum aggiornato comprensivo delle pubblicazioni;

d.   la tesi e il curriculum vanno inviati anche in segreteria per email. Infine va considerato che:

  1. vi è incompatibilità tra il relatore della tesi e il supervisore del caso clinico presentato;
  2. la tesi per il diploma, di circa 30 cartelle, non deve trattare necessariamente un caso clinico seguito in supervisione;
  3. il relatore della tesi deve aver insegnato negli anni di corso in cui l’Allievo è stato

Per motivi straordinari, con richiesta scritta e motivata, previo accordo col Direttore dell’Istituto di formazione, può essere richiesto un docente delle altre sedi dell’Idf;

Il proprio fascicolo personale  conservato in segreteria  al  momento della  presentazione  della domanda di diploma, deve contenere tutte le certificazioni in originale seguenti:

1 - certificato di analisi aggiornato 2 - certificati annuali di tirocinio

  • - certificati di inizio e fine supervisione individuali

Art. 7 Partecipazione degli Allievi ai Centri di Consultazione

 Gli allievi del 3° e 4° anno possono partecipare alle attività formative, scientifiche e di supervisione clinica dei Centri di Consultazione. A tal fine devono presentare domanda al Coordinatore del CdC della sezione Regionale di riferimento.

Art. 8 Assicurazione degli allievi

La SIPP stipula, per ciascun Allievo, l’assicurazione per gli infortuni e per responsabilità civile per il periodo del tirocinio richiesto.

Art. 9  Valutazione didattica

Alla fine di ogni anno l’Allievo è tenuto a rispondere ad un questionario che valuta la didattica dei singoli insegnamenti e l’organizzazione complessiva dell’Istituto di Formazione, proponendo suggerimenti e critiche costruttive per una miglior rispondenza della scuola alle esigenze di apprendimento e di formazione.

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